In un gesto di solidarietà straordinaria, la Fondazione Rotary tramite il Fondo di risposta ai disastri, attraverso il Distretto Rotary 2072 e il Rotary Club Faenza, ha annunciato una significativa donazione di elettrodomestici a due abitazioni protette gestite da SOS Donna Faenza, che erano state colpite dalla violenta alluvione dello scorso 16 maggio.
SOS Donna Faenza, un’organizzazione dedicata alla tutela dei diritti delle donne e alla lotta contro la violenza di genere, svolge un ruolo cruciale nella comunità, offrendo rifugio, supporto legale, e programmi di reinserimento per le donne che ne hanno bisogno.
L’organizzazione lavora instancabilmente per garantire che le donne colpite da situazioni di emergenza continuino a ricevere il supporto necessario per ricostruire le proprie vite anche, soprattutto dopo l’alluvione.
In risposta a questa crisi, la Fondazione Rotary e il Distretto Rotary 2072 si sono uniti per aiutare SOS Donna Faenza nel ripristino delle abitazioni protette. La donazione comprende elettrodomestici essenziali come lavatrici, frigoriferi e fornelli, che saranno fondamentali per garantire il benessere e la dignità delle donne ospitate da SOS Donna Faenza.
La presidente dell’Associazione SOS Donna, centro antiviolenza di Faenza si è così espressa: “siamo profondamente grate alla Fondazione Rotary e al Rotary Faenza per questa donazione. Sono importanti tessere che ci consentiranno di iniziare la progettazione del ripristino delle nostre case che ospitano le donne vittime di violenza con i loro figli che devono allontanarsi dal maltrattante ed entrare in protezione”
Fiorella Sgallari, governatrice del Distretto Rotary 2072 ha commentato: “siamo onorati di poter contribuire a questa causa importante. L’empowerment femminile è una delle nostre priorità, e riteniamo che fornire supporto alle donne in momenti di crisi sia fondamentale per promuovere una società più equa e giusta. Questa donazione rappresenta il nostro impegno a sostenere le donne e le loro famiglie nel superare le sfide che si presentano loro.”